Da quando in alcuni paesi europei è stato vietato l’utilizzo del refrigerante R22 insieme ad altri refrigeranti nocivi per lo strato di ozono, sempre di più sentiamo parlare di refrigeranti di nuova generazione per i climatizzatori, in particolare del gas refrigerante R32.
Di cosa si tratta e perché è considerato migliore rispetto ad altri?
In chimica il Gas R32 si chiama DIFLUOROMETANO L’impiego del gas refrigerante R32 offre numerosi vantaggi per la tutela ambientale sia in termini di riduzione delle emissioni di CO2 che dal punto di vista energetico: garantisce elevate performance con un impatto ambientale ridotto, in anticipo con quanto richiesto dalle normative europee.
VANTAGGI:
√ Tre volte più amico dell’ambiente, perché ha un indice GWP molto più basso (675 contro il 2088 della miscela R410A)
√ Minore quantità di refrigerante rispetto alle unità con R410A
√ Maggiore efficienza energetica rispetto a R410A
Il refrigerante R32 è sicuro?
L’infiammabilità e la tossicità sono i due indici di valutazione della sicurezza. In genere, minore è l’infiammabilità di un refrigerante, maggiore è il suo GWP. L’R-32 appartiene alla categoria dei refrigeranti leggermente infiammabili (classe 2L secondo lo standard ISO 817), quindi può essere utilizzato in modo sicuro nella maggior parte dei climatizzatori e pompe di calore.
Da non trascurare è la parte relativa all’installazione e manutenzione delle apparecchiature che contengono questo gas R32, essendo pur sempre un gas fluorurato, per la predisposizione e l’installazione degli impianti che lo contengono, l’operatore deve essere in possesso dell’apposita autorizzazione speciale per il trattamento dei gas refrigeranti, é necessario quindi affidarsi ad esperti del settore.